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Gabriella Malfatti entra ufficialmente nel mondo dell’arte negli anni “73/”74, presentata nelle sue prime
personali dai critici Renzo Guasco e Albino Galvano.
Procederà successivamente negli anni in un’attività continuativa e coerente spaziando dalla pittura,
all’arredamento, all’editoria e all’illustrazione con pubblicazioni comprensive di tavole e testo
Connotata da uno stile personale e da una libertà interiore che la fa non etichettabile (P .Levi) e fuori dagli
schemi si è caratterizzata per quella creatività immaginifica e trasfigurante che le ha
permesso di creare un mondo ricco di spunti sempre vari e sempre nuovi con cui porsi.
Ricercatrice indagatrice a largo spettro, ha esposto in personali e collettive in Italia e all’estero.
Dalla Provincia di Torino e da alcuni Comuni ha avuto l’incarico di riprodurre in varie Cartelle
i monumenti e i panorami più caratteristici del Piemonte.
Numerosi critici e giornalisti si sono occupati dei suoi lavori: fra di loro hanno presentato le sue
Mostre Personali, Renzo Guasco, Albino Galvano, Vittorio Bottino, Remigio Bertolino, Aldo
Spinardi,Gian.Giorgio Massara, Angelo Mistrangelo, Mariolina Tibone, Sandro Cherchi, Ernesto Caballo,
Bruna Bertolo, Paolo Levi, Gianfranco Schialvino, Paolo Nesta, Walter Canavesio, Valter Giuliano.
È insegnante di Storia dell’Arte all’UNItre di Collegno, socia FIDAPA e della Promotrice di Belle Arti,
dama della Misericordia di Collegno.
Dai Lions di Rivoli Castello le è stato consegnato il Melvin Jones Fellow
e da Collegno la Cittadinanza Benemerita.
Vive e lavora a Collegno

gabriellamalfatti@libero.it
Per approfondimenti e notizie più particolareggiate sull’artista consultare il sito:
www gabriellamalfatti.it